Offset o Digitale?

Ecco una delle domande di natura tecnica (ma non troppo!) che spesso può confondere chi per le prime volte vuole acquistare una stampa di volantini.

In questo articolo cercheremo di enumerare brevemente le peculiarità di ognuno di questi due tipi di stampe, senza tuttavia discernere gli aspetti tecnici che potrebbero non interessare o risultare di difficile comprensione; sulla rete esistono già molti documenti che possono fornire informazioni tecniche in merito.

Uno dei principali vantaggi della stampa offset è quella di poter garantire un costo unitario estremamente basso per elevati volumi di stampa. Il particolare funzionamento di queste macchine tipografiche permette inoltre di ottenere stampe molto rapide per una quantità di stampa di diverse migliaia di volantini.

Il vantaggio in termini economici si ravvisa quindi sulla stampa di elevati volumi e quando i volantini da stampare sono tutti uguali tra di loro: ecco perchè la stampa offset non è l'ideale se si desidera stampare pochi campioni, magari per valutare diversi tipi di volantini o per avere un'anteprima di stampa cartacea.

Se infatti si desidera stampare piccole quantità di volantini la soluzione migliore resta la stampa digitale. I volantini stampati con tecnologie digitali presentano una qualità ed una definizione superiore, anche se un occhio non abituato potrebbe non notare alcuna differenza.

Va sottolineato tuttavia che il costo di poche centinaia di volantini stampati in digitale può eguagliare il costo di decine di migliaia di volantini stampati in offset, che rimane in assoluto la scelta più quotata in ambito di produzione di materiale pubblicitario - volantini, brochures, biglietti da visita, buste da lettere personalizzate, ecc.

L'utilizzo della stampa digitale viene solitamente scelta da chi necessita di un quantitativo di poche decine di stampe, da non destinarsi alla diffusione tramite volantinaggio, o per valutare su carta diverse bozze per scegliere quella che verrà processata con la stampa tipografica.